Riqualificazione dell’area Ex Villaggio del Fanciullo

Silvi Marina (TE)

Premio Tercas Architettura, Concorso Internazionale

Il progetto si inserisce in un’affascinante parte della costa italiana, del mare d’Abruzzo. Al centro di questa si colloca una colonia degli anni ’20 addossata a una vecchia chiesa, edificio che emerge nel contesto relativamente giovane di Silvi Marina. Più a nord una duna di sabbia protegge piccoli edifici dalle onde.

L’intervento da realizzare è composto da due poli: il polo “ex colonia villaggio del fanciullo” (edificio “A”), destinato a blocco polifunzionale ed il polo di nuova costruzione comprendente sala conferenze, hall, ufficio informazioni turistiche ed il blocco della colonia. Il progetto del blocco polifunzionale riprende la tripartizione dell’edificio esistente, che ben si adatta a contenere le diverse funzioni qui insediate, il prospetto ovest verrà restaurato, mantenendo gli arconi e il ballatoio colonnato, mentre quello est, maggiormente degradato, verrà rifatto. Si posizioneranno ampie vetrate per permettere sia l’ingresso della luce che della miglior visione del paesaggio.

Il mantenere e non il demolire diviene quindi non un vincolo, ma uno stimolo per dare nuova linfa e forti radici a un nuovo edificio che dal “luogo” e dalle presenze storiche prende forza, del resto queste sono le motivazioni che maggiormente trasformano gli spazi del vivere in architetture rappresentative della comunità e d’attrazione per i visitatori.

Questi corpi di fabbrica restaurati e nuovi, i percorsi che tra essi si insinuano, gli spazi pubblici di relazione d’attesa e di ammirazione, hanno bisogno di protezione, di essere raccolti e resi forti in uno spazio che comune che necessariamente non è più ne pieno ne vuoto, ne costruito ne libero, ma totale. Per avvicinarci a questo risultato abbiamo progettato una sovrastante copertura-tettoia sostenuta da pilastri in metallo a tre diverse inclinazioni che, combinandosi nello spazio tridimensionale, comunicano un’immagine complessa e attrattiva di forte suggestione. Questa immagine architettonica evoca la visione delle splendide pinete Abruzzesi. La pineta come primo elemento del “genius loci”, il secondo la duna di sabbia che radica l’architettura e nella quale trova luogo anche lo spazio per gli spettacoli all’aperto;

L’area della colonia si colloca a nord, protetta dal mare dalla duna esistente rivalorizzata. Si è adottato un impianto architettonico formato da cinque unità modulari rivolte al mare e unite nel paesaggio della duna.

L’area nel suo complesso si compone di due gravitazioni architettoniche assumendo un’immagine pubblica unitaria grazie al nuovo assetto funzionale e alla sistemazione complessiva del verde e dei percorsi di accesso, diviene quindi la nuova porta della città, luogo d’attrazione per eccellenza, architettura pubblica rappresentativa, una sorta di “PINETA DEL SOLE” dove si possa passeggiare nel verde tra luce ed ombra, sedersi e ammirare il mare, un’architettura dove il tempo sia felice.

Luogo

Silvi Marina (TE)

Anno

2000

Premi

Progetto 1° classificato

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