Riqualificazione dell‘accesso all’abitato

Civita di Bagnoregio (VT)

Concorso Internazionale

Civita di Bagnoregio, la “città che muore”, è ciò che resta di una antica città Etrusca. Sorge arroccata su uno sperone di roccia. Questo isolamento é il risultato di una irrefrenabile erosione che vede lo sperone tufaceo progressivamente assottigliarsi sotto l’ azione erosiva degli agenti atmosferici. L’approccio progettuale scelto è stato quello di mantenere la struttura della passerella esistente, allargandone la sezione di impalcato, rinforzandone la struttura e limitandone l’ attuale impatto ambientale. Tale operazione è stata fatta utilizzando un rivestimento esterno in lamiera di acciaio corten. Materiale già ossidato, che ha già subito un processo di “erosione” come i fianchi dei calanchi. Anche per sottolineare questa idea di erosione, oltre che per limitare la pressione del vento, si è deciso di utilizzare una lamiera ossidata con varie dimensioni di fori, dando un’immagine delicata, sfumata, fragile. Tali pareti forate si prestano alla crescita di piante rampicanti autoctone, in modo che si formi nel tempo una sorta di compenetrazione tra natura e costruito. Per garantire adeguata permeabilità all’opera si sono predisposti sotto la passerella alcuni fori per il passaggio trasversale. Tali forature sono dislocate in parte presso il parcheggio per il passaggio delle vetture, ed in parte lungo il percorso per garantire l’attraversamento di animali ed escursionisti, oltre che di eventuali mezzi agricoli.

Luogo

Civita di Bagnoregio (VT)

Anno

2008

Premi

Secondo premio

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